Al Geneva Motor Show partecipa sempre un gran numero di grandi costruttori, designer, inventori di piccole serie e di fuoriserie, artisti e visionari illustri. Come pure produttori di accessori e allestimenti per auto officine. Molte Marche hanno riorganizzato i propri stand, altre hanno assemblato a seguito di fusioni, altre ancora hanno deciso di lasciare la scena. È il caso di Chevrolet/Cadillac, Opel, Infiniti, e DS. Spazi subito occupati. Infatti, Aston Martin ha profittato per espandersi occupando lo spazio di Opel e Jaguar e Land Rover quello di Citroën, la quale si è avvicinata a Peugeot sull’altro lato, e così le marche del Gruppo PSA si sono riunite. Numerosi i nomi che presenziano per la prima volta. Fra questi Applus Idiada, Arden, Caresoft, Corbellati, E-Moke, Engler, Fomm, GFG Style, Hennessey, Icona, Luxaria Technology, Lvchi Auto, Pal-V, Polestar, Quadro Vehicles e W Motors. I 106.000 mq di superficie espositiva lorda - suddivisa in sei padiglioni più lo speciale “7” dei fornitori svizzeri - sono così occupati anche nel 2018. Non è un segreto, molti costruttori riflettono oggi due volte sulla decisione per la partecipazione o no a un Salone, anche a quelli più rinomati. Il fatto è riconducibile alle elevate spese, ma molto anche dalle novità che si possono lanciare sulla scena internazionale. A Ginevra arrivano ogni anno circa 10.000 rappresentanti di media provenienti da tutto il mondo.

CO2 ribassato partner dell'88° Salone internazionale dell'automobile di Ginevra
La app "Salon Car Collector" di SwissEnergy è stata ulteriormente sviluppata, i visitatori potranno scattare foto di veicoli a basso consumo energetico, collezionarle, inviarle e partecipare a una lotteria, in premio una Ford Mondeo Hybrid.

TAG Heuer presenterà ai fans del motorsport e dell’arte orologiera di lusso una esposizione molto particolare (Halle 3).

Informazioni e suggerimenti per organizzare al meglio una visita al Geneva Motor Show
si trovano al sito ufficiale www.gims.swiss.