L'amore arriva sempre quando meno te lo aspetti. E qualche volta ti porta dove non penseresti mai di andare...

Louisa "Lou" Clark (Emilia Clarke) vive in una tipica cittadina della campagna inglese. Puntualmente incastrata in lavori senza futuro, non sa bene cosa fare della sua vita: ha 26 anni e passa da un lavoro all'altro per aiutare la sua famiglia. Il suo inattaccabile buonumore, che la rende all’apparenza leggera e ironica, viene però messo a dura prova quando si ritrova ad affrontare una nuova sfida lavorativa, che la rivelerà capace di tirare fuori una grande forza d'animo e un grande coraggio.

Finisce, infatti, a svolgere il complesso ruolo di assistente di Will Traynor (Sam Clafin), un giovane e ricco banchiere finito sulla sedia a rotelle per un incidente e la cui vita, in un attimo, è cambiata radicalmente. In un mondo a parte e intrappolati insieme dalle circostanze, i due partono da un inizio difficile, ma Lou gli dimostrerà che la vita vale ancora la pena di essere vissuta.

Me before you, firmato da Thea Sharrock, regista teatrale britannica al suo debutto cinematografico, è la storia di un incontro tra due persone molto diverse che imparano a conoscersi e a migliorarsi insieme. Tratto dal romanzo omonimo di Jojo Moyes – che ha partecipato alla prima stesura della sceneggiatura - il film non è solo una storia di un amore, per certi versi difficile, ma anche un inno alla vita.

In modo esplicito e diretto, tratta temi sensibili e mostra con semplicità la loro terribile verità. Oltre all'amore (ovviamente) mette in gioco anche un tema molto più drammatico, il suicidio, e forse uno degli aspetti più interessanti di tutto il film, capace di portare lo spettatore a riflettere su un argomento su ancora aleggia il marchio del tabù.