Il leitmotiv di questo disco jazz è proprio la leggerezza, espresso in modo chiaro ed esplicito anche dal titolo. Si rivelano interessanti sfumature mutuate da varie culture, tra l'altro suoni provenienti dalla cultura araba, o meglio, quella mediorientale. I testi sono recitati in lingua italiana, ciò che rende questo disco un vero e proprio gioiello del Made In Italy. Sul piano strutturale i brani si compongono da una melodia guida, sulla qual s’inserisce l’improvvisazione nella quale la tensione si condensa per tornare a stemperarsi nella melodia iniziale dove tutto si amalgama. Il progetto è condotto dalla cantante Paola Arnesano. Il suo entourage si compone dal clarinettista Gabriele Mirabassi, il pianista Alessandro Galati, il contrabbassista Attilio Zanchi e il batterista Walter Paoli.